La stazione di Venusio
Il binario ormai perduto.
“Le ferrovie sono qualcosa di sorprendentemente silenzioso, quando non ci passa sopra il treno (Haruki Murakami)”…quelle abbandonate poi sono l’apoteosi del silenzio. Se sono, vieppiù, popolate da vecchie carrozze e motrici in disuso evocano scenari di cui la nostra memoria di famelici divoratori di immagini è stracolma. Questa stazione secondaria, perduta nelle assolate compagne della nostra spettacolare terra è stata completamente bonificata e ristrutturata. Duole dirlo ma l’intervento, assolutamente necessario, ha fatto perdere il fascino del luogo per com’era in quello stato.
Le stazioni sono una mia vecchia passione. Potrei passarci giornate intere, seduto in un angolo, a guardare quel che succede. Quale altro posto, meglio di una stazione, riflette lo spirito di un paese, lo stato d’animo della gente, i suoi problemi?
Tiziano Terziani
Della vecchia stazione purtroppo oggi non rimane più nulla, solo la testimonianza delle nostre fotografie e per pochi fortunati solo i ricordi.
Autore: Antonio
