Obbiettivo UNO nasce da un rigurgito adolescenziale, quello stesso che da ragazzini ci faceva tornare a casa con le ginocchia graffiate e il petto gonfio dell’orgoglio di un cavaliere al termine di una vittoriosa tenzone. Mossi ormai meno dal desiderio di sbandierare prove di coraggio, in quel rigurgito ci siamo ritrovati – quasi senza saperlo – a dare vita ad un collettivo che attraverso l’esplorazione urbana potesse dare sfogo al nostro estro fotografico e a tutta l’adrenalina dormiente. Le nostre foto raccontano i posti ma parlano molto di noi, di come vediamo il mondo, non solo quello abbandonato. Non siamo professionisti dello scatto ma nei nostri scatti c’è l’impegno di chi sa di dover dare il massimo. La missione è importante, spacciare bellezza.
Mimmo
Si inizia sempre per gioco. Figlio del digitale, compro la mia prima reflex nel 2003 che per un buon periodo viene usata per le vacanze e le occasioni speciali, ma…
…per fortuna l'appetito vien mangiando, inizio con la paesaggistica passando di tanto in tanto per le macro. Ho la grande occasione di praticare astrofotografia e con lei mi appassiono alle lunghe esposizioni e a tutte le sfumature espressive del cavalletto, continuando ancora oggi, a sperimentare sempre nuove tecniche. Nel 2017 condivido il progetto sui luoghi abbandonati con degli amici e subito una grande mostra fotografica. Inizia la giostra dell'Urbex con particolare attenzione all'archeologia industriale. L'esplorazione urbana e la fotografia di architettura rimangono ancora oggi come interesse primario di questa meravigliosa passione che è la fotografia tutta.
Valeria
La passione per la fotografia nasce intorno ai 12 anni con una compatta, con cui scopro il desiderio di immortalare il cielo, i tramonti, i momenti più belli della mia vita.
Nel 2014 la mia prima reflex, mi “spingo” a seguire un corso online che mi aiuta a conoscere un po’ di storia della fotografia e le regole base per iniziare questo meraviglioso hobby. Poi riviste mensili, raccolte fotografiche e naturalmente inizio a mettere in pratica ciò che leggevo anche grazie all’aiuto di Mimmo con il quale abbiamo fatto un lavoro di crescita parallelo, con corsi su astrofotografia, sperimentazione della macro, lunga esposizione e paesaggistica. E arriva la svolta… “l'esplorazione urbana”. Questo nuovo progetto mi travolge completamente, proiettandomi in un mondo completamente diverso. Insieme facciamo la nostra prima mostra urbex, fino ad arrivare all’apertura del nostro sito.